17 set 2008

Metodologie agili??

La situazione dello sviluppo software in Italia è scoraggiante.
Manca una cultura dello sviluppo, la stragrande maggioranza delle piccole aziende che facciano software, o che abbiano un dipartimento di sviluppo, di fatto non utilizza nessuna metodologia, approcciando il processo di produzione del software come fossero piccoli artigiani.

DISCLAIMER: non c'è nulla di sbagliato nell'approccio artigianale, il fatto è che gli artigiani bravi sono pochi: i falegnami che sanno costruire uno splendido comò partendo da semplici assi di rovere sono pochi, e quei pochi impiegano tanto tempo, e si fanno pagare molto.

I programmatori assunti dalla piccola impresa italiana non assomigliano a questi pochi eletti artigiani del legno. Generalmente hanno vincoli di tempo ristretti, sono sottopagati e spesso il loro lavoro non viene apprezzato dai responsabili non-tecnici (quando invece quasi tutti sanno giudicare un comodino ben costruito).

L'artigianato del software assomiglia più alla totale deresponsabilizzazione dei project-manager, project-leader e generici project-something: assumi dei neolaureati, pagali un po' meno della media di mercato, dai loro un compito definito fumosamente, dai dei tempi basati sulle tue impressioni e al termine verifica che lo staff non ha capito cosa doveva fare, i tempi si sono decuplicati, i programmatori si odiano tra loro e odiano i project-something.

Bene, se questa è la situazione nella vostra azienda è meglio chiarire subito e brutalmente una cosa: non siete in grado di mettere su neanche una cassetta per la frutta, altro che comodino in rovere.
Dovete ricorrere a delle metodologie.

I project-something a questo punto ripescheranno nella memoria le paroline magiche che illustrano la strada vincente: metodologie agili, che negli cervelli dei diversi attori si traducono in:

[manager capo]: azienda all'avanguardia, siamo forti!

[project-something]: lavoro fatto bene, meno lavoro per me, più lavoro per lo staff.

[programmatore]: nessun vincolo, nessuna metodologia.

Le metodologie agili funzionano se il team di sviluppo conosce e usa già una metodologia (non agile), altrimenti è molto probabile che un processo agile venga preso come "nessun processo" e si consegni l'intero sviluppo all'anarchia.

2 set 2008

Quiz

Immaginate queste situazioni:

a) Il vostro capo parla al telefono, sorride ed è gentile. Sta parlando con un suo superiore.

b) Il vostro capo parla al telefono, fa la voce grossa, è maleducato. Sta parlando con un sottoposto.


Il quiz è: se il protagonista delle situazioni (a) e (b) è la stessa persona, se le suddette situazioni non sono sporadiche, ma metodiche, possiamo quindi dedurre che...

1] il capo è un vero leader ed esprime in modo comprensibile a tutti la sua posizione nell'organigramma.

2] il capo ha un cattivo carattere, tratta male le persone. Eccezionalmente riesce a gestire la sua bad attitude, ed il fatto che ci riesca solo con persone che possono influenzare la sua carriera è un puro caso.

3] il capo sprona in questo modo i collaboratori: è noto che lo stress e la competizione estrema giovano al raggiungimento degli obiettivi, quindi ai fini del successo aziendale tiene sempre i sottoposti sul chi vive.

4] il capo è di esempio per i suoi collaboratori, cioè si aspetta che voi gli sorridiate e siate gentili con lui (per sfogare lo stress indotto, potete sempre tirare i cartocci alle donne delle pulizie, o menare i vostri figli).

5] nessuna delle precedenti.